Domenica 18 luglio era la giornata del Field Day del Club in concomitanza con l’Apulia VHF QRP Test.

Da mesi attendevo l’evento per organizzarmi una bella giornata da vero Field Day, in alta quota, relax e solitudine. Tuttavia nel frattempo le cose per me sono cambiate, nello specifico la mia situazione lavorativa che mi fa restare assente da casa tutta la settimana. Pertanto ho preferito rinunciare al FD per godermi il tempo in famiglia. Mi sono concesso solo 90 minuti di hobby prima di pranzo e per non sprecare tempo prezioso in viaggi e setup, ho scelto di fare qualche QSO per il contest vicinissimo a casa (ho mantenuto lo stesso QTH Locator di casa) su una collina a 360 m slm. Sempre per risparmiare tempo, dal sabato sera avevo già predisposto tutto in auto: arrivato sul sito ho dovuto solo inserire gli elementi della yagi nel boom e alzare le 2 antenne (Yagi 6 elementi boom da 2 metri e Turnstile) sui rispettivi supporti: 4 metri da terra per la yagi e 2m per l’altra (con cavalletto zavorrato causa vento).

Nelle precedenti edizioni del F.D. e Contest da quota 1800 m, mi ero abituato alla possibilità di QSO in QRP di parecchie centinaia di Km (con Puglia e Sardegna ad esempio): questa volta, per la altitudine e forse anche per la propagazione, la situazione è stata ben diversa. Mi ero prefisso di fare almeno 20 QSO, e così è stato, per offrire moltiplicatore MQC a "20 fortunati". Il primo QSO è stato con la stazione del club IQ3QC (operata da Elio IW3SOX) che per pura coincidenza stava chiamando esattamente sulla frequenza su cui si era acceso l'FT817.

Dato che operavo da dentro l’auto, avevo posizionato la Yagi 6 elementi in direzione 130° (per me quella che mi permette QSO con la costa adriatica fino alla Puglia). La Turnstile era di appoggio per i segnali provenienti da varie direzioni.

Vorrei “spezzare una lancia” in favore della Turnstile: in pratica sono 2 dipoli a 90°, alimentati fra loro tramite una rete sfasatrice in coax. L’antenna ha polarizzazione orizzontale e lobo di ricezione / trasmissione pressoché circolare. E’ fantastica per ricevere segnali da qualsiasi direzione essi provengano. Certo non ha guadagno, ma con essa ho fatto i QSO a mqgggior QRB di questa giornata. L’ho impiegata anche nel FD / Contest edizione 2020 con ottimi risultati. E’ scomoda da trasportare se non ha i 2 dipoli smontabili, perché occupa spazio: i 4 semidipoli potrebbero essere proficuamente costruiti con antenne telescopiche stile radioline FM. In questa tornata la Turnstile mi ha permesso QSO con stazioni che la Yagi riceveva basse-basse (dato che non scendevo dall’auto per orientarla in continuazione). Se poi si dà uno sguardo al rendering di Google Earth qui allegato, si vede come il sito sia in pratica circondato da monti che senz’altro fanno riflessione di segnale (ho fatto QSO a est con la yagi diretta a ovest!): la Turnstile, QRM e intensità di segnali permettendo, permette di non preoccuparsi della direzione. La mappa dei QSO rispecchia fedelmente la visuale che avevo per i segnali radio: da ovest nulla.

Alla fine, seppur breve, è pur sempre stata una piacevole attività radio.

73 de I3NJI Vitaliano

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