Il percorso

Partito verso mezzogiorno da Morfasso (630m slm), dopo 10 minuti sono arrivato sul monte S. Franca (1100m slm) notando che la neve era ancora persistente sui prati. Temperatura piacevole (7°) che consentiva di operare da fuori dell'auto.

L'attivazione

Prima di installare il tutto mi sono soffermato ad osservare lo splendido panorama che si può ammirare dal luogo: a pochi passi dal santuario, andando verso le poche case che distano un centinaio di metri, si apre lo sguardo sulla corona alpina che circonda la pianura padana. Un luogo che sa di pace e di magico e che coinvolge emotivamente ogni volta che lo raggiungo.

Ho deciso di appostarmi proprio a fianco della chiesetta dove gli spartineve si sono allargati, in modo da non ostacolare il passaggio dei veicoli (pochi, a dire il vero; molte di più le bici).

Approfittando della staccionata in legno vi ho appoggia con attenzione 2 canne da pesca in vetroresina: una da 5m con la direttiva a 5 elementi per i 2m ed una da 7m per verticale bi-banda auto-costruita, con bobina nella parte alta. Ho posato - come d'abitudine - anche i 3 radiali a terra (sulla neve) che normalmente ancoro ad altrettanti picchetti infissi nel terreno a mo' di puntazze di dispersione. Verificata la verticale ho subito notato che il ROS era più del solito per cui, dopo vari test, ho lasciato un solo radiale appoggiato sulla neve.

L'alimentazione era fornita da una specie di UPS che ho realizzato con una batteria da 7,2Ah, con voltmetro, amperometro e diverse connessioni.

Acceso l'uSDX ho subito trovato conferma di alcuni contest in essere (come quello olandese) e sui 20 metri era arduo trovare una frequenza libera per la chiamata (così anche nei 40m) per cui mi sono limitato a rispondere a chiamate di altri, iniziando proprio dall'Olanda (si sono stupiti del mio segnale con soli 5W e mi fanno i complimenti...). Poi su tutta le HF mi sono ritrovato un forte disturbo ciclico, come da un alternatore e non ho proprio capito di cosa si trattasse (tra l'altro in zona ci sono diversi ripetitori radio). Sono stato costretto ad abbandonare le HF e a passare sull'Anytone 779 impostato sulla bassa potenza. Qui ho fatto qualche chiamata in 2m FM e mi hanno prontamente risposto dei colleghi emiliani, dando ottimi rapporti.

Ho però dovuto smontare tutto e rientrare anticipatamente al qth, pensando già alla prossima attivazione di questo magico luogo

Radio: uSDX e Anytone 779
Antenna: Direttiva 5 elementi VHF
Antenna: Verticale bi-banda 5+2m
Accordatore: ATU-10-0A

	Att.	QSOs	2m	20m	40m
Watt x Miglio
Rifugi italiani
Valichi italiani
Radio e Storia	3	19	11	6	2
QRP portatile
SOTA Experiences
POTA Experiences
QRP Experiences
	3	19	11	6	2

Attività

QSO

Attivazioni